30.11.15

Christmas ispirations: Natale industrial e minimalista


Anche quest'anno il Natale è alle porte, e nostre case si trasformano in una festa di decorazioni, luci, colori. Quali sono le tendenze déco per Natale 2015? Per darvi qualche ispirazione ho selezionato le proposte di alcune aziende con stili diversi, per accontentare tutti i gusti.
Il natale in stile nordico quest'anno sarà il più gettonato, ma le sfaccettature sono diverse: industrial, naturale, bianco, pastello...
Oggi vi mostro il Natale industrial e minimalista di Madame Stoltz: tanto nero e argento accostati a materiali naturali per conferire un tocco di calore. E poi le tonalità del rame e dell'oro, di grande attualità quest'anno.
Adoro le piccole pigne dipinte di nero, le palline che sembrano uscite dallo scatolone della nonna trovato in soffitta, l'aspetto grezzo dal forte impatto decorativo. Grande classe che non si smentisce!










Tutte le foto sono tratte dal catalogo Autunno-Inverno di Madame Stoltz.

A presto con un altro stile e altre ispirazioni.....

Cinzia




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23.11.15

Con Mobaris arredi la tua casa con un click


Arredare la casa con un click è una pratica in forte crescita: lo dimostra il fiorire di siti di e-commerce legati al settore del mobile e del complemento d’arredo. Oggi vi presento il brand MobAris, nato da un progetto di un’azienda presente da più di quindici anni in una delle zone storiche della produzione di mobili, la Brianza. L’azienda si chiama 2000 Arredamenti, e il nuovissimo portale di e-commerce MobAris aggiunge un tocco di tecnologia e innovazione alla solida tradizione dell’azienda, fatta di esperienza, professionalità e qualità.



MobAris è il Made in Italy di alta qualità artigianale da scegliere in tutta libertà e fiducia, grazie alle accurate schede descrittive e tecniche che accompagnano ogni prodotto, alcuni dei quali sono personalizzabili.

“ Be Your Home, Be Your Style”

è il concetto che sta alla base di MobAris. Attraverso il portale, puoi consultare il catalogo, scegliere i prodotti e acquistarli in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo, dal computer allo smartphone, e arredare la tua casa seguendo i tuoi gusti e il tuo stile.
Per ogni tipologia di mobile puoi scegliere il colore, la dimensione, il materiale, creare un arredo coordinato o accostare stili diversi, secondo le tue preferenze ella tua fantasia.
MobAris ti mette anche a disposizione un Sevizio Clienti, per consigli di stile o per informazioni sui prodotti, nella migliore tradizione degli artigiani brianzoli, per i quali la cura del rapporto con i clienti è fondamentale.




Per il lancio del portale di e-commerce, MobAris ha pensato a un regalo di benvenuto: per chi si iscrive alla newsletter offre il 10% di sconto sul totale del preventivo.
Non ti resta che scoprire i prodotti e cominciare a progettare il nuovo arredo della tua casa, secondo il tuo stile!

Sito e-commerce: www.mobaris.it

Segui MobAris sui social per rimanere sempre aggiornato:


A presto! Cinzia
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16.11.15

Arredare la cucina: stile classico o moderno?



Lei ama lo stile classico, lui preferisce i mobili moderni: è una situazione comune per moltissime coppie in procinto di arredare la casa. E quando si tratta della cucina, uno degli ambienti più importanti, le cose si complicano.
Come risolvere questo problema? Intanto vediamo a grandi linee quali sono le differenze più marcate tra le due soluzioni:

Cucina classica: materiali tradizionali. Ante con telaio in massello e pannello interno. Finitura naturale o laccata a poro aperto con colori tenui. Maniglie importanti. Composizione semplice. Top in marmo o granito.

Cucina moderna: materiali di ultima generazione. Ante lisce, spesso con maniglie invisibili. Finiture in laminato (anche effetto legno), laccato opaco o lucido. Colori accesi, nero o bianco. Grande varietà di moduli per la composizione, comprese penisole e piani ad altezze diverse.

Come conciliare due tendenze così distanti? Con la cucina Elite di Gicinque è possibile. Prodotta da un’azienda italiana sul mercato da più di 50 anni, Elite riassume tutte le caratteristiche dei prodotti Gicinque: materiali di prima qualità, metodo di produzione eco compatibile, ampia scelta di modelli e grande possibilità di personalizzazione e composizione.






Sul sito Web potete cercare la vostra cucina ideale: è sufficiente selezionare le caratteristiche desiderate tra le tipologie (classica o moderna), la tinte e le finiture, e premere sul tasto “cerca”.
Con questo strumento ho trovato la cucina Elite, un modello “classico, ma non convenzionale” con molte possibilità di personalizzazione. Le ante in legno con il telaio in massello di frassino la collocano nella tipologia delle cucine classiche, ma grazie alla varietà di tinte disponibili, si può integrare facilmente in un ambiente moderno. Infatti, oltre alle finiture color legno, si può osare con un rosso vivo, un verde primavera, un prugna o un ghisa. E’ inoltre possibile scegliere, con un piccolo sovrapprezzo, una qualsiasi tinta della scala colori RAL.




Lo stesso vale per il top: qui la scelta è davvero molto ampia. Oltre alla gamma dei laminati, molto varia, trovate marmi, graniti e agglomerati per uno stile classico e materiali di ultima generazione per uno stile moderno, come il Korakril, un composto di resine acriliche e minerali con cui si possono modellare piani di lavoro in pezzi unici senza giunture; la quarzite e il laminam in grès porcellanato.




Grazie alla cucina Elite di Gicinque è possibile arrivare a un giusto compromesso: le ante e le maniglie in stile classico faranno felice lei, mentre lui potrà sbizzarrirsi nella scelta di colori e materiali più contemporanei.









Per saperne di più sfogliate il catalogo su ISSUU o visitate il sito web:





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A presto! 

Cinzia

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13.11.15

Trieste: una città che ti resta nel cuore


Di recente mi sono recata a Trieste per lavoro: in realtà non è stata la prima volta, la vidi di passaggio più di dieci anni fa. Un salto in piazza Unità d'Italia, un'occhiata al Caffè degli Specchi e la classica gita al Castello di Miramare; ero distratta e non avevo neppure una macchina fotografica.









Questa volta mi sono fermata tre giorni e ho avuto la fortuna di pernottare in un piccolo albergo nel cuore della città vecchia, affacciato su una piazzetta popolata da deliziosi locali e dominata dalla presenza di un arco romano che si appoggia alle case. Bizzarro, mi sono detta, mentre cercavo sulla rete notizie sul rudere. Ho scoperto che la città trabocca di ruderi romani, in pratica vi è costruita sopra. Il borgo medievale non fu toccato dagli interventi di riqualificazione degli Asburgo, così la parte più antica si è conservata. 

L'arco di Riccardo, di epoca romana in città Vecchia  e Il Canal Grande con la Chiesa di Sant'Antonio nel Borgo Teresiano














Confesso che sono partita senza documentarmi: di Trieste sapevo ben poco, a parte il fatto che fosse una città cosmopolita fin dal tempo degli Asburgo, porta di accesso della Mitteleuropa al Mediterraneo e patria di scrittori del calibro di Svevo, Saba, Magris.
Nelle mie attese c'erano i palazzi neoclassici, i caffè e la Bora, ma non la città romana e medievale, con le sue vie strette e tortuose, le piazzette delimitate da antiche mura e capitelli, le case dipinte di fresco in rosa e crema e le persiane azzurre, i locali e gli studenti che bevono lo Spritz.

Il Foro Romano con la Basilica Cattedrale di San Giusto sullo sfondo


Interno dell'antica Basilica di San Giusto
Il Teatro Romano in pieno centro, ai piedi del Colle di San Giusto
Purtroppo avevo a disposizione solo mezza giornata; Trieste non è molto grande, ma offre tantissimo, soprattutto se si vuole scoprire tutto e vivere le diverse anime della città: quella letteraria, quella dei caffè e dei locali tipici, delle mostre e dello shopping. E passeggiare in questa città a misura d'uomo, pulita e tranquilla è davvero rigenerante.

Il monumento ai volontari triestini caduti nella prima guerra mondiale                  La Chiesa di Sant'Antonio


Il Canal Grande  e i suoi ponti, vista verso il mare
La fontana con il putto detto Giovannin di Ponterosso, in piazza Ponterosso   Statua in bronzo che ritrae James Joyce 


Il Palazzo della Camera di Commercio in piazza della Borsa


Immancabile il caffè con panna sorseggiato ai tavolini del Caffè degli Specchi, con vista sulla magnifica piazza Unità d'Italia e in compagnia di ballerini che volteggiano sulle note di un valzer, vestiti come ai tempi della principessa Sissi, che qui era di casa.







Valzer in costume di fronte al Caffè degli Specchi
A Trieste, inoltre si mangia benissimo, anche nelle trattorie: ottima la Jota, una zuppa di crauti con fagioli e crostini di pane; ampia la scelta di pesce, cucinato con maestria: i sardoni (le sarde o sardine),  il piatto forte, fanno capolino in tutti i menù. E poi siamo nella capitale del caffè, cui la città ha dedicato una mostra nell'ex Pescheria sulle Rive, un bellissimo palazzo riqualificato nel porto.

Piazza Unità d'Italia


Insomma, Trieste mi è rimasta nel cuore, con la sua luce pallida, l'eleganza dei palazzi e quell'aria un po' malinconica di chi rimpiange un passato glorioso.

Per i fortunati che prevedono di visitarla (ma anche per chi ci vive) segnalo un sito molto ben fatto e carino. con itinerari, monumenti, mostre, locali tipici, ricette...

www.scopritrieste.com

A presto!

Cinzia
















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11.11.15

Ceramica Flaminia, quando l’innovazione incontra la creatività


Oggi vi parlo di un’azienda che opera da 60 anni nel settore dei sanitari da bagno e che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo: Ceramica Flaminia.
L’azienda ha sempre puntato sull’innovazione tecnologica combinata con il design per offrire prodotti di alta qualità a prezzi accessibili. Dalle collaborazioni con designer di punta come Paola Navone e Alessandro Mendini sono nati prodotti ormai entrati nella storia del design.
Ceramica Flaminia quest’anno festeggia i 60 anni di attività, con una iniziativa che conferma la sua tradizione tracciata nel solco dell’eccellenza e della ricerca: in collaborazione con l’Istituto Marangoni di Milano ha lanciato il design contest “Laviamoci le mani”.



Agli studenti del Master in Product Design è stato chiesto di progettare un lavabo che rappresentasse lo spirito e l’esperienza dell’Azienda, dando a giovani talenti la possibilità di esprimersi e di conoscere da vicino una realtà industriale prestigiosa.
Tutti i progetti sono esposti presso lo show-room di Ceramica Flaminia a Milano, in via Solferino 18, e due opere, selezionate per andare in produzione, sono riprodotte in scala 1:1. Si tratta di “Ritho”, opera dello studente brasiliano Gustavo Martini, e di “Salto d’acqua” di Hsiang Heng Hsiao, originario di Taiwan. Dei due progetti mi ha colpito molto quello di Hsiang Heng, per la purezza delle linee e la semplicità della forma.



L’opera si ispira a due momenti fondamentali della tradizione giapponese, la cerimonia del tè e il bagno rituale, e nelle intenzioni dell’autore, ricorda le sensazioni che si provano accanto a un ruscello di montagna. La stanza da bagno diventa un luogo di raccoglimento in cui cercare la pace interiore, mentre la cura del corpo assume i contorni di un rituale.



“Salto d’acqua” sintetizza l’incontro tra tecnologia occidentale e tradizione orientale in un prodotto elegante, perfetto sia in ambienti moderni e minimalisti, sia in soluzioni rustiche, accostato a materiali naturali come la pietra o il legno.



Con il progetto “Laviamoci le mani”, Ceramica Flaminia ha dimostrato di lavorare con lungimiranza: puntando sul binomio Scuola - Industria, oltre a proseguire la ricerca, scopre e valorizza quei talenti che saranno i designer del futuro.
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2.11.15

Danhera Italy, il trattamento di bellezza per la tua casa


Per chi ama la propria casa le cure non sono mai abbastanza: gli interventi straordinari, come la tinteggiatura delle pareti o il rinnovo degli arredi sono importanti per creare un ambiente accogliente, come pure la manutenzione quotidiana che, oltre ad assicurare pulizia e freschezza,  aiuta a conservare gli oggetti nel tempo.
Oggi molte aziende produttrici di detergenti per la pulizia della casa propongono soluzioni ecologiche e sostenibili che privilegiano la tutela dell’ambiente e della nostra salute.
Ho ricevuto con piacere un omaggio da Danhera Italy, un’azienda che produce articoli di “Home care” realizzati con ingredienti di altissima qualità e nel totale rispetto dell’ambiente e della persona: un vero e proprio trattamento di bellezza per tessuti, superfici e ambienti.

Nell' elegante confezione ho trovato tre flaconcini della linea Laundry per il bucato, e ho subito provato il detergente per seta e delicati su alcuni capi: il risultato è stato perfetto e…piacevolmente profumato, grazie alla fragranza Cipria Rosa!
I prodotti Danhera sono a base di tensioattivi di derivazione botanica,  privi di sostanze allergizzanti ed irritanti: anche per questo il profumo dei capi appena lavati risulta discreto e delicato.




Sul sito di Danhera Italy potete trovare tanti prodotti specifici per il bucato, per lavare le stoviglie o per pulire le superfici con dolcezza.
E poi tanti prodotti per profumare gli ambienti, talmente belli e raffinati da arredare con eleganza.
Scoprite il mondo Danhera Italy raccontato dalla sua fondatrice Daniela Ciaffardoni, e navigate nel bellissimo sito per rifarvi gli occhi e respirare il profumo…se chiudete gli occhi potete sentirlo!



Al primo acquisto on line potete usufruire dello sconto del 15%: basta inserire il codice BLOGGERDAY nel carrello al check out

A presto!

Cinzia
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